ASD Pucetta Calcio
" Nec sine marsis nec contra marsos triumphari posse "

Petitta a Centralmente Sport parte dalle riconferme di Giannini e Paolini

Intervista ad ampio spettro per il dg Ugo Petitta che annuncia due conferme, parla di come si sta muovendo il Pucetta e non solo...

Il Pucetta inizia a preparare la nuova stagione. Il dg Petitta: “Mister Giannini è confermato e spero che capitan Paolini sarà il nostro miglior acquisto”

In un’intervista rilasciata a Centralmente sport, il direttore generale Ugo Petitta ha rilasciato dichiarazioni ad ampio raggio, parlando della stagione scorsa e del prossimo campionato che vedrà il Pucetta impegnato per il quarto anno consecutivo in Promozione. Oggetto dell’intervista anche la conferma ufficiale di mister Corrado Giannini sulla panchina gialloblù, la speranza di riavere in campo Giorgio Paolini e il futuro del calcio dilettantistico che prova a rialzarsi dopo questa pandemia.

“L’obiettivo dell’anno scorso era quello di ringiovanire tanto la squadra e di investire molto nel settore giovanile” ha esordito Petitta per poi proseguire “Per quanto riguarda i grandi l’età media era di 24 anni. Mentre con la Juniores Elite abbiamo ben figurato stazionando stabilmente tra le prime tre posizioni e per quanto riguarda Allievi provinciali e Giovanissimi provinciali, in entrambi i campionati, eravamo in vetta. Possiamo ritenerci soddisfatti dei risultati raggiunti nonostante di fatto l’anno scorso non abbiamo mai giocato in casa, vista la situazione dei lavori al campo di Antrosano che si sono protratti piùdel previsto. Insomma sapere di essere partiti anni fa dalla Terza Categoria ed aver concluso anticipatamente la stagione scorsa al sesto posto in Promozione ci riempie di soddisfazione.”

Sulla programmazione per il campionato 2020/2021, Petitta annuncia ufficialmente che Corrado Giannini è confermato per la prossima stagione. Con lui cercheremo di confermare gran parte della rosa dello scorso campionato.

“Mi auguro inoltre di recuperare Capitan Giorgio Paolini. Purtroppo la pubalgia lo sta massacrando da due anni e di fatto lui, oltre all’interruzione dovuta alla pandemia e a parte un tempo giocato contro la Rosetana, non ha praticamente mai giocato. Per questo mi auguro che il più grande acquisto del Pucetta sarà il rientro del capitano. Inoltre stiamo lavorando per organizzare al meglio il settore giovanile.”

“Come detto per quanto riguarda Allievi e Giovanissimi, trovandoci in prima posizione nei due campionati provinciali, secondo la LND il prossimo anno dovremmo trovarci a giocare nei tornei regionali. Per questo ci stiamo già muovendo per adeguare le rose e per scegliere gli allenatori giusti per queste categorie. Certo però che dovremo tener conto dell’evolversi di questa pandemia e capire le decisioni ufficiali che prenderà la Federazione.”

Sul Covid19 Petitta ha detto: “Nonostante l’esempio della Cina, ci siamo ritrovati a sottovalutare quello che poi sarebbe stato per tutto il Paese un problema. In Abruzzo fortunatamente non abbiamo avuto l’esplosione che c’è stata al nord Italia. Spero che si trovi al più presto un vaccino che rappresenterà l’unica via d’uscita per noi. Certo i virologi parlano di eventuali ricadute che potrebbero esserci a Ottobre. Il problema è che in tutto questo anche la Federazione, e non poteva essere altrimenti, si è ovviamente ritrovata spiazzata. E dunque ipotizzare un campionato che parte, che potrebbe essere nuovamente interrotto, per poi riprenderlo con il serio rischio di non concluderlo, è oggettivamente un bella gatta da pelare per i vertici del nostro calcio che sapranno però trovare la soluzione più idonea.”

“Il protocollo Covid19 della FIGC? Per le società dilettantistiche è oggettivamente difficilmente attuabile. Speriamo che questa pandemia si attenui ancora di più tanto da far allentare le restrizioni che potrebbe mettere in seria difficoltà tutte le società come la nostra.”

Infine sulla situazione dell’Avezzano Calcio, retrocessa d’ufficio dalla LND in Eccellenza pur trovandosi in zona Play-Out, Petitta dice: “Da addetto ai lavori, l’art. 49 del NOIF prevede che in caso di interruzione dei campionati per eventi straordinari, come in questo caso per il Covid 19, la prima viene promossa e l’ultima scende. L’Avezzano non è ultimo e farla retrocedere in questo modo crea a mio modo di vedere un danno alla città, alla comunità, ai tifosi e a tutti quanti. Come tifoso sono amareggiato e dispiaciuto. Mi auguro che con i ripescaggi possa esserci un posto in Serie D per l’Avezzano.”