ASD Pucetta Calcio
" Nec sine marsis nec contra marsos triumphari posse "

Non obbligatoria la presenza del medico negli allenamenti e nelle partite

Padovani spiega i provvedimenti che vanno attuati nei campionati dilettantistici

Coronavirus. Gianni Padovani: “per il campionato di Promozione non sarà necessario il medico in campo”

Tramite social, l’attuale difensore dell’Amiternina, nonché ex Pucetta Gianni Padovani (nella foto il secondo da sinistra, al momento della consegna della targa omaggio del Pucetta in occasione di Amiternina – Pucetta di quest’anno), sta seguendo la situazione coronavirus, in merito alle precauzioni da prendere per le squadre di calcio dilettantistico. Padovani, da sempre un punto di riferimento per il calcio abruzzese, gioca ad alto livello da diversi anni, ha ottenuto il patentino da direttore sportivo, ed è soprattutto molto preparato dal punto di vista normativo. Di seguito dunque il testo integrale di un suo post circa la situazione in Abruzzo:

“È arrivata una prima risposta da parte del Governo, per quando riguarda la LND-FIGC, relativa al comma C dell’articolo 1 del Decreto Presidente del Consiglio del 4 Marzo 2020 che prevede la presenza di un medico in allenamenti e partite che effettui “controlli idonei a contenere il rischio di diffusione del COVID-19 tra atleti, tecnici, dirigenti e accompagnatori“.
Il medico è obbligatorio solo per le categorie in cui vige l’obbligo, nelle altre categorie bisognerà che vengano osservate le norme igienico-sanitarie previste dall’allegato 1. Quindi presenza del medico obbligatoria per i club di Eccellenza nelle Regioni dove è previsto, mentre
per le categorie dalla Promozione alla Terza Categoria e per quelle del Settore Giovanile è obbligatorio solo il rispetto delle norme igienico-sanitarie e accertarsi che tutte le persone coinvolte non presentino alcun sintomo di malattia, in particolare, febbre, tosse o congiuntivite.

Qui il post di Gianni Padovani